Le Tre Grazie, di Margherita Arrighi
La mia versione delle tre grazie è ancora un progetto, ma spero di trasformarlo presto in un quadro. Voglio dare la mia interpretazione della meravigliosa piccola Pala (17x17cm) di Raffaello Sanzio, dipinta nel 1500, conservato al Museo Condé di Chantilly. Per adesso sto prendendo appunti sui dati storici e le curiosità.
Le prime raffigurazioni delle tre Grazie, risalgono alla civiltà greca. Purtroppo non ci è giunto molto di quelle opere se non copie romane. In ogni caso tutte le raffigurazioni di età romana (bassorilievi, affreschi, mosaici) riprendono l’iconografia ellenistica nella quale le tre donne, totalmente nude, sono disposte in modo che quella centrale sia vista da dietro e le altre la affiancano con posture simmetriche.
Mi sono ispirata al grande Raffaello Sanzio perché in pochi centimetri è riuscito a dare alle sue Grazie, un misto di antichi simboli, sensualità e bellezza. Il messaggio più bello è quello dei Pomi delle Esperidi che donano Immortalità e Conoscenza.
Conoscenza
Si dice che tagliandolo in due i frutti, vi si trovi un Pentagramma, disegnato dalla disposizione stessa dei semi. Il Pentagramma è proprio il tradizionale simbolo del sapere. Forse ho un indizio del perché Apple abbia utilizzato la mela masticata come icona…!
Chi sono le Esperidi
Le Esperidi sono figure della mitologia greca, le quali possedevano un meraviglioso giardino ove avevano il compito di custodire il prezioso albero che dava mele d’oro. A differenza delle Grazie, le Esperidi erano vestite e vengono collegate al tramonto ed ad un alone di magico mistero.
Ho scovato queste informazioni su Wikipedia, su Didatticarte e Memoria di sé. Se hai anche tu informazioni interessanti sul significato delle tre Grazie, ti prego di scriverle qua sotto, te ne sarei molto grata. 🙂
Su queso post aggiungerò presto altre foto ed info sul lavoro svolto riguardante le mie Tre Grazie…! Se vorrai avere aggiornamenti ti prego di iscriverti alla mia Mail List in alto a destra con nome, cognome e mail.
non vedo l’ora di vederle, sono molto curiosa , saranno bellissime come tutti i tuoi quadri, sapranno esprimere quei sentimenti che dovrebbere in ognuno di ugnuno di noi.
Grazie cara Cinzia….! ci vediamo il 10 di Novembre.. anche io non vedo l’ora